‘Ardaj‘ in dialetto romagnolo significa ‘ridarci’. Per quanto riguarda il vino si dice che ha “l’ardaj” se è molto beverino e ci invoglia a riportare il calice alla bocca per berne un altro sorso. Ogni bottiglia ha un ‘punteggio ardaj’ che corrisponde alla sua piacevolezza e spensieratezza.
Più il punteggio è basso più il vino sarà da ‘meditazione’, complesso, robusto, ideale da affiancare a piatti importanti.
Più invece sarà alto il punteggio più veloce finirà la bottiglia!