Sauvignon ‘Ronco Del Re’ 2020 Castelluccio

Descrizione da ErSommelier

La storia del Ronco del Re inizia nel 1975, quando si pensò di piantare Sauvignon Blanc per produrre un grande vino bianco che potesse esprimere appieno le grandi potenzialità del territorio.

È l’etichetta che ha dato lustro e vanto all’azienda Castelluccio fin dai primi anni ’80.

La vigna è formata da un sottile lembo di terra che affianca Via Tramonto, in bilico tra la strada e il grande dirupo che la separa dal rio (in dialetto Re), si affaccia sulla Val Lamone guardando la Pieve del Tho. La Pieve del 1800 sorge sui resti di terme romane.
Per la sua posizione, il ronco, inghiotte il calore del sole durante il giorno e quello della terra insieme ai suoi profumi, durante la notte. La particolare posizione e l’accurata lavorazione fanno sì che il vino rispecchi l’andamento della stagione e del clima.
Cru prodotto in solo 774 bottiglie.

La resa molto bassa in vigna e l’affinamento in tonneaux e barrique di Allier a bassa tostatura fanno ampliare ulteriormente la complessità, l’intensità e l’equilibrio di questo grande vino.

Sentori di frutta candita, frutta esotica e mineralità si amalgamano perfettamente con le note raffinate date dal legno; al palato è fine e di una infinita e sorprendente persistenza.

Un vino armonico da un’inusuale longevità, che ogni appassionato dovrebbe custodire nella sua cantina per ottenere quelle soddisfazioni e quei sentori che solo l’affinamento negli anni sa donare.